Milano, 4 ott. (askanews) - Gli italiani credono nella sostenibilità e sono pronti a impegnarsi in azioni concrete, nel lavoro e nella vita quotidiana, per realizzarla. E' quanto conferma la nuova indagine Ipsos realizzata per l'undicesima edizione nazionale del Salone della Csr e dell'innovazione sociale che pone il focus dei lavori sul tema del "cambiamento" necessario negli stila di vita, nel modo di produrre e di consumare affinché il valore della sostenibilità sociale economica e ambientale possa realizzarsi concretamente."Non bisogna solo cambiare il modo di vivere, di lavorare e di studiare, di produrre e di distribuire, ma bisogna cambiare il modo di 'pensare' - dice Rossella Sobrero del Comitato Promotore del Salone della Csr e dell'Innovazione sociale - Quindi è necessario modificare il nostro approccio ai problemi, cercando di trovare le soluzioni collaborando con gli altri perché le problematiche che ci troviamo da affrontare sono veramente molto importanti".Il 58% degli italiani ha già investito o sta investendo per rendere la propria casa energeticamente efficiente, il 60% è pronto a rinunciare ai viaggi in aereo, il 59% a sostituire l'auto con il treno per le lunghe percorrenze. Questi alcuni dati emersi dalla ricerca che dimostrano la consapevolezza degli individui ad impegnarsi in prima persona per realizzare il "cambiamento" virtuoso in senso sostenibile.E l'agire consapevole degli individui, nei diversi ruoli ricoperti nella società, è una delle chiavi di sviluppo degli lavori durante i tre giorni rilavori del Salone."Credo che quest'anno il Salone sottolineerà molto l'importanza della responsabilità individuale - prosegue Sobrero - E' giusto chiedere alle istituzioni, alle imprese, e agli enti di terzo settore di impegnarsi per cambiare la vita quotidiana delle persone, ma devono essere le persone stesse a modificare i loro comportamenti. Ricordiamo, poi, ché le organizzazioni sono fatte di persone: quindi quando c'è una vera spinta al cambiamento a livello individuale l'intera organizzazione ne ha un beneficio".Ad accogliere i partecipati al Salone della Csr - che si sviluppa in 115 eventi che danno voce aoltre 500 relatori e a 284 organizzazioni tra profit e non profit - c'è un'istallazione della Venere degli stracci di Michele Pistoletto, rinata a Milano, dopo l'incendio di Napoli, proprio per questo evento dedicato alla sostenibilità e alla responsabilità sociale d'impresa."Il tema dell'attenzione allo scarto, il tema del recupero e della sensibilizzazione delle persone su su questi grandi argomenti è sempre più attuale - conclude Rossela Sobrero - E il maestro Pistoletto ci ha fatto l'onore di riprodurre una copia della Venere degli stracci anche qui: un'opera, una proposta che è decisamente in linea con il messaggio del Salone. Nessuno deve essere considerato uno scarto, e dobbiamo fare in modo di dare spazio alla creatività di tutti, perché tutti possono fare la loro parte". Inviati del 04/10/23 12:09 -- Audio - Sobrero: la sostenibilità richiede un cambiamento nelle scelte 00:00:00:00 20231004_video_12092738 00:00:00:00 00:00:00:00 00:00:00:00