Stavolta niente conigli ma una cantata a squarciagola per contestare la maggioranza di centrodestra trevigliese del sindaco Giuseppe Pezzoni che ha disertato il Consiglio comunale a per non discutere le petizioni popolari contro il parcheggio di piazza Setti e la vendita del Foro Boario. La seduta, come era già successo un paio di settimane fa, è stata fissata dalle minoranze di centrosinistra e da Forza Italia. Un fatto che il sindaco ritiene scorretto perché va oltre il calendario dei lavori già deciso. Per questo seguendo la linea della Lega Nord, ha scelto di far mancare il numero legale. Dall’opposizione si replica però che nelle sedute normali non c’è spazio a sufficienza per due questioni sentite in città per le quali sono state raccolte migliaia di firme. Anche questa volta il comitato contro il parcheggio di piazza Setti ha scelto l’ironia per la sua contestazione. Se a fine maggio si era presentato con dei conigli di legno, stavolta ha riscritto il famoso brano «La canzone intelligente» di Cochi e Renato trasformandola in «La mozione intelligente». Nel mirino naturalmente l’amministrazione comunale e il mancato confronto. Confronto che comunque ci sarà il 15 giugno quando il Consiglio si riunirà in seconda convocazione. Non essendo necessario un voto a maggioranza assoluta Pezzoni e i suoi si dovranno presentare per fermare le petizioni. (Pietro Tosca)
