«Uno dei più prestigiosi e antichi istituti culturali milanesi, la casa degli artisti, luogo di elaborazione e fermento della città». Così il presidente della Permanente Giulio Gallera descrive l’istituzione fondata nel 1883. Per celebrare la struttura è stata organizzata una mostra (visitabile fino al 12 settembre) che racconta la progressiva formazione della collezione museale, curata da Rosella Ghezzi e Chiara Vanzetto. «Abbiamo scelto tra le 400 opere della collezione, creando un percorso storico e accostando diversi generi, dividendoli in quattro sezioni: paesaggio, figura e natura morta , astrattismo e cultura».
