Anche Michael Horn, amministratore delegato di Volkswagen USA, interviene dopo la bufera che ha coinvolto l'azienda, accusata di aver manipolato le centraline delle auto per falsificare le emissioni atmosferiche inquinanti. «Abbiamo mandato tutto a rotoli - ammette durante una conferenza - Martin Winterkorn, l'a.d. tedesco ha assicurato che l'azienda darà tutta la cooperazione possibile alle agenzie e, ancor più importante, si è scusato per aver deluso i nostri clienti e il pubblico americano». Ora Volkswagen rischia di dover pagare una sanzione all'EPA senza precedenti: 37.500 dollari per ogni auto coinvolta, per un totale di oltre 18 miliardi di dollari.