(Adnkronos) - “Le recidive hanno spinto la ricerca a cercare negli anni soluzioni complementari alla chirurgia toracica e finalmente questo obiettivo sembra essere stato raggiunto” lo ha detto Silvia Novello, professoressa di Oncologia Medica presso l’Università degli Studi di Torino, a margine del convegno “Ridefinire il tumore al polmone: le nuove prospettive di cura fin dagli stadi precoci della malattia”. L’anticorpo monoclonale atezolizumab, sviluppato da Roche, è attualmente la prima e unica immunoterapia antitumorale in adiuvante per il trattamento del tumore al polmone non a piccole cellule (NSCLC) in fase iniziale.