Roma, 5 set. (askanews) - Una "nuova era" nelle relazioni con la Grecia: la annuncia il ministro degli Esteri di Ankara, Hakan Fidan, accogliendo il collega greco Giorgos Gerapetrisis. Si tratta di una svolta per certi versi storica, cruciale per i due paesi membri della Nato ma in conflitto su molti temi.Fidan ha ricordato che in luglio al vertice Nato di Vilnius il presidente turco Erdogan ha incontrato il premier greco Kyriakos Mitsotakis. "Siamo pronti", ha detto, "a continuare il dialogo con la vicina Grecia senza precondizioni e a sviluppare i rapporti in tutte le aree sulla base dei nostri interessi comuni".Le relazioni fra Turchia e Grecia sono storicamente difficili, dalle guerre all'epoca della nascita della Turchia moderna dalle ceneri dell'Impero ottomano un secolo fa, alle dispute sui diritti di trivellazione in mare e sulla sovranità di zone del mar Egeo, fino alla contesa isola di Cipro. Ankara però dopo due anni di crisi economica intende rilanciare il dialogo con l'Occidente. Il ministro greco Gerapetrisis ha dichiarato che Atene è pronta a sostenere la richiesta turca di entrare nell'Unione Europea, in stallo da decenni, purché Ankara adempia alle condizioni necessarie fra cui il rispetto dei diritti umani. I leader dei due paesi si incontreranno di nuovo questo mese a New York a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.