L'esorciccio è un film italiano del 1975 diretto e interpretato da Ciccio Ingrassia. Parodia del famoso L'esorcista (1973), è il secondo film diretto da Ingrassia dopo Paolo il freddo (parodia di Paolo il caldo).
Trama
Durante scavi archeologici in Iran viene rinvenuto un amuleto che finisce tra le mani del figlio decenne del sindaco di un paesino del Lazio. Il ragazzino diventa un focosissimo amatore, e ricorre quindi allo stregone Esorciccio. E come lui tutti coloro che, a turno, posseggono l'amuleto si scatenano in inverecode stranezze. Ogni tanto compare addirittura il Demonio in persona, finché Esorciccio ingoia l'oggetto diabolico.
Ciccio Ingrassia, su un suo soggetto, si autodirige in una parodia, dalla comicità un po' rozza ma non ignobile, dell'"Esorcista" di William Friedkin (1973). Nell'occasione rinuncia alla compagnia dell'abituale spalla Franco Franchi.
Interpreti e personaggi
Ciccio Ingrassia: l'Esorciccio
Lino Banfi: Pasqualino Abate
Didi Perego: Annunziata, moglie di Pasqualino
Mimmo Baldi: Satanetto
Salvatore Biondo: il diavolo dell'amuleto
Barbara Nascimbene: Barbara Abate
Romano Sebenello: Luigino Abate
Luigi Bonos: dottor Schnautzer
Tano Cimarosa: Turi Randazzo
Ubaldo Lay: il tenente Sheridan
Salvatore Baccaro: la madre di Satanetto
Dante Cleri: Antonio Sgrò
Renato Malavasi: monsignor Evaristo
Franca Haas: Margherita
Ada Pometti: la domestica
Lorenzo Piani: Armando