Roma, 4 ago. (askanews) - Le acque dolci del più grande lago della Scozia, il celebre lago di Loch Ness, hanno raggiunto il loro livello più basso da decenni. Lo rivelano i dati dell'Agenzia scozzese per la tutela dell'ambiente, mentre il Paese noto per i suoi laghi, i fiumi e la pioggia subisce l'impatto dei cambiamenti climatici, con temperature più secche e più calde che arrivano in anticipo e fanno scattare l'allarme siccità. Gordon Mangus, 84 anni, capitano del porto di Loch Ness:"Stavo parlando con un altro pescatore oggi e ha stimato che la temperatura della superficie è di circa 15 gradi Celsius in questo momento. Non era mai accaduto a luglio a Loch Ness. Intendo dire, che è quasi una temperatura del Mediterraneo qui. Non è molto profondo, ma il fatto che la temperatura in superficie sia così alta, è perché entra troppa poca acqua", ha spiegato, aggiungendo che il livello più basso dell'acqua finora era stato registrato nel 1969 ma era durato poco tempo, mentre ora sono diversi mesi che il livello è così basso."Questa è una struttura artistica - spiega Brian Shaw, direttore del distretto di Ness comitato allevamento salmone, in riferimento all'opera inaugurata nel 2021 - vi permette di uscire e vedere l'acqua salire ai vostri piedi, ma ovviamente siamo qui oggi e l'acqua è a secco"."Questo tipo di estati - ha proseguito - arrivano ogni dieci anni. Ora cominciano ad arrivare ogni due o tre anni, penso che le cose stiano mutando rapidamente".Qualche settimana fa, ha raccontato, c'è stata una moria di pesci nel fiume Ness a causa dell'abbassamento improvviso del livello dell'acqua di 100 millilitri, perché uno dei ruscelli che si immettono nel fiume si è seccato.Per Nathan Chrichlow, dell'Agenzia scozzese per la tutela dell'ambiente, le previsioni non sono positive:"Entro il 2050 prevediamo che avremo un livello delle acque molto basso ogni due anni. Il clima della Scozia sta cambiando e cominciamo a vederne gli effetti".