Roma, 24 lug. (askanews) - "La sicurezza alimentare sarà una nostra priorità nell'agenda del G7 del 2024", ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento in apertura del vertice della Fao a Roma."La prosperità del nostro vicino è la nostra prosperità, per questo siamo qui oggi. E mi aspetto che siamo tutti d'accordo su azioni concrete. Per questo, credo che sia fondamentale investire in ricerca e tecnologia per rinnovare i nostri sistemi alimentari, sviluppare nuovi sistemi sostenibili, migliorare la qualità e la quantità delle produzioni". Meloni ha sottolineato come Roma sia per tre giorni, fino al 26 luglio, "capitale della sicurezza alimentare mondiale", augurandosi che da qui inizi una "nuova fase". Il nostro dovere - ha detto - è assicurare a tutti il diritto a non dover emigrare, ossia la possibilità di vivere in pace e nella propria terra. Queste non sono parole mie, ma di Papa Francesco".La premier ha parlato anche dell'accordo sul grano con la Russia. "La guerra ha avuto un forte impatto sulla distribuzione del grano in tutto il mondo e la recente decisione della Russia di interrompere l'iniziativa per il grano nel Mar Nero sta ulteriormente aggravando la crisi della sicurezza alimentare globale - ha detto - noi continueremo a sostenere tutti gli sforzi per la ripresa di questa importante iniziativa e esortiamo la Russia a riconsiderare la sua decisione".Un appello condiviso anche dal Segretario Generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres che da Roma, parlando di fame nel mondo, ha ricordato: "È oltraggioso che si continui a soffrire e a morire di fame"; sono "oltre 780 milioni le persone che attualmente soffrono la fame, mentre circa un terzo del cibo prodotto viene perso o sprecato". Un messaggio chiaro, il suo: "Il cibo che abbiamo nel mondo è più che sufficiente, ed è più che sufficiente il denaro che abbiamo per poter finanziare sistemi alimentari sostenibili ed efficienti per nutrire il mondo".