Roma, 14 lug. (askanews) - "Oggi un giovane su cinque è tra coloro che non studiano e non lavorano. Con la Fondazione Vodafone abbiamo sviluppato LV8, un learning game articolato su 8 livelli, attraverso il quale i ragazzi acquisiscono competenze digitali di base e certificate: all'ottavo livello si accede a opportunità di formazione avanzata presso aziende partner. Abbiamo anche rilevato attraverso un'indagine condotta da Ipsos in tutta Europa che gli insegnanti italiani si sentono mediamente più preparati rispetto ai colleghi europei, ma il 50% di loro ritiene che servano più strumenti. Da qui è nata l'idea di portare LV8 nelle scuole, tramite sessioni in cui non solo facciamo usare l'applicazione, ma spieghiamo come valorizzare il curriculum. E tramite questa iniziativa abbiamo raggiunto l'obiettivo delle 18 ore di formazione certificata agli insegnanti per rafforzare le loro competenze digitali. Un altro progetto che stiamo portando avanti è Ready for IT+, grazie al quale abbiamo vinto, insieme alla Fondazione Accenture ETS, il bando Onlife del Fondo per la Repubblica Digitale, con cui si offrono percorsi di formazione con l'obiettivo di coinvolgere 350 giovani fino ai 34 anni e impiegarne almeno 50 entro 6 mesi dalla fine dei corsi", lo ha detto questa mattina Silvia Cassano, Direttore Risorse umane e organizzazione di Vodafone Italia, intervenuta in un talk promosso da Italy Next Generation in occasione della Giornata mondiale delle competenze giovanili. "Le aziende - ha aggiunto - hanno grande responsabilità nel sostegno alla formazione. In Vodafone, grazie al Fondo Nuove Competenze (FNC) siamo impegnati in un percorso di formazione di circa 80 ore da svilupparsi in 10 giornate, un programma che vede coinvolte 4000 persone".