Milano, 30 giu. (askanews) - Il presidente della Repubblica francese Macron ha condannato le violenze seguite alla morte di Nahel, ragazzo di 17 anni ucciso da un agente di polizia."Le due notti che abbiamo appena vissuto fanno parte di una situazione assolutamente inaccettabile e ingiustificabile, perché nulla può giustificare la violenza, soprattutto quando consiste nell'attaccare edifici pubblici, municipi, stazioni di polizia, scuole o nell'organizzare saccheggi contro le imprese. Non c'è nulla che la giustifichi", ha detto parlando dopo una riunione per risolvere la crisi in corso al ministero dell'Interno."C'è un'inaccettabile strumentalizzazione della morte di un adolescente, che tutti deploriamo, quando questo dovrebbe essere un momento di meditazione e di rispetto. Pertanto, di fronte a ciò, condanno con la massima fermezza tutti coloro che stanno sfruttando questa situazione e questo momento per cercare di creare disordine e attaccare le nostre istituzioni", ha aggiunto.