Milano, 18 mag. (askanews) - Oltre cinque miliardi di euro di masse gestite per investimenti complessivi immobiliari generati sul territorio pari a 10 miliardi. E' l'obiettivo che il gruppo Cassa Depositi e Prestiti punta a raggiungere nei prossimi tre anni attraverso Cdp Real Asset Sgr. Quattro le linee di intervento strategiche: sviluppo delle infrastrutture sociali dell'abitare, riqualificazione del patrimonio pubblico dismesso, supporto al settore turistico e crescita del mercato infrastrutturale italiano, come ha spiegato l'amministratore delegato Giancarlo Scotti."Le finalità - ha dichiarato - sono quelle di operare sul territorio, perseguire quelli che sono i nostri principi di partenza, che sono stati quelli di operare sul social housing e sulla riqualificazione degli immobili pubblici, e continuare sul settore del turismo e delle infrastrutture. I fattori abilitanti saranno quelli di portare degli investimenti sul territorio, con un rispetto dei criteri Esg, e di essere il punto di riferimento per gli investitori nazionali e internazionali che vorranno investire sul territorio italiano".Le infrastrutture sociali, con le 3 S dell'abitare sostenibile - social, student e senior housing - rappresentano una parte rilevante della strategia di Cdp Real Asset, in un momento in cui il tema della carenza degli alloggi per gli studenti nel nostro Paese è di enorme attualità."Noi lo stiamo seguendo sin dalla costituzione del nostro primo fondo del 2010 - ha spiegato Scotti - Il secondo fondo che è nato recentemente, il Fnas, avrà proprio negli studentati e nella realizzazione di nuovi posti letto l'obiettivo principale. Abbiamo fatto una sollecitazione alle varie Sgr presenti sul mercato perchè noi operiamo con una logica di fondo di fondi, abbiamo ricevuto delle proposte e da queste proposte si vede che c'è un piano, un programma per poter realizzare 10mila posti letto".Sul fronte della valorizzazione degli immobili ex pubblici, i progetti di riqualificazione, come la Manifattura Tabacchi di Firenze e la nuova Accademia della Guardia di Finanza a Bergamo, riguardano complessivamente più di un milione di metri quadrati per investimenti di circa 1,5 miliardi. Nel turismo sono previsti investimenti complessivi per oltre 1 miliardo in circa 50 strutture, con l'obiettivo di riqualificare le strutture ricettive e di sostenere la crescita dei gestori. Infine, le infrastrutture, con la recente nascita del primo fondo di fondi italiano del comparto, con un target di 500 milioni, a sostegno dei settori chiave per la nostra economia quali la transizione energetica e digitale, l'economia circolare e le rinnovabili.