Ha preso il via stamani, all’Averna Spazio Open dei Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, la Festa dell’Europa, organizzata dall’Euromed Carrefour Sicilia-Antenna Europe Direct e dal Dipartimento della Programmazione della Presidenza della Regione Siciliana, nell’ambito dell’Anno europeo delle competenze 2023.
Un grande “villaggio europeo” con desk e spazi informativi dedicati all’Europa e ai diversi programmi cofinanziati dai fondi Ue (Fesr, Fse, Feasr, cooperazione transfrontaliera), che nonostante il maltempo sta accogliendo oltre 500 partecipanti tra studenti siciliani, associazioni e cittadini, coinvolti in laboratori, performance musicali e artistiche, e altre attivitá.
La kermesse si é aperta alle 10 con l’ascolto dell’Inno alla gioia, proposto dagli alunni del Liceo musicale “Regina Margherita” di Palermo. Le attività sono state poi sospese per la pioggia e sono riprese allo spazio “Tre navate” con un flash mob degli studenti siciliani con le bandiere della Regione e dell'Unione europea.
A seguire la premiazione degli alunni delle scuole medie siciliane partecipanti all’iniziativa “Asoc-A Scuola di OpenCoesione”, che vede assieme il Dipartimento Programmazione della Regione Siciliana, il team nazionale Asoc e il Dipartimento Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri.
E poi le performance musicali, con l’esibizione della “Queen Margareth Jazz Band” e del corpo di ballo del Liceo musicale e coreutico Regina Margherita, e l’#EUshowcooking, una gara di cucina dal vivo con ricette europee che vede protagonisti gli studenti di tre istituti alberghieri siciliani (il “Piazza” e il “Cascino” di Palermo, e il “Merendino-Ipsar” di Brolo, nel Messinese).
In contemporanea sono aperti i Laboratori d’Europa, gestiti dallo Europe Direct Palermo e dalle associazioni coinvolte, su vari temi: dalla cittadinanza europea alla mobilità, dall’ambiente ai diritti e alla legalità.
Si chiude, alle 20 alla sala-cinema De Seta, con la proiezione di Space Beyond (82', 2020), il film-documentario ufficiale della missione Esa dell’astronauta Luca Parmitano: un viaggio a bordo della base orbitante, in cui il militare siciliano, primo italiano alla guida della Stazione spaziale internazionale (Iss), porta con sé lo spettatore mostrando come si lavora nel cosmo, “per preparare un futuro migliore per l’umanità”.