Roma, 9 mag. (askanews) - "L'ipotesi del cosiddetto Sindaco d'Italia, l'abbiamo detto alla presidente Meloni, è un'ipotesi secondo noi tra le più bislacche perché non ha eguali né altri Paesi che l'hanno mai adottata. A differenza di un Comune e di una Regione si dà il caso che nel nostro ordinamento ci sia anche il Presidente della Repubblica e che cosa succede, a quel punto, tra un Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento e un presidente del Consiglio eletto direttamente dai cittadini? Secondo noi la risposta è che, al primo conflitto o contrasto, il presidente del Consiglio dirà: io sono stato eletto dal popolo e tu sei stato eletto, invece, da quelli che sono nel Parlamento e quindi è un sistema conflittuale".Così Riccardo Magi, segretario di +Europa, parlando con i giornalisti all'uscita da Montecitorio, dopo il colloquio sulle riforme con la premier Giorgia Meloni.