Roma, 9 mag. (askanews) - "Le stragi" del terrorismo "talvolta sono state compiute con la complicità di uomini da cui lo Stato e i cittadini avrebbero dovuto ricevere difesa; con la violenza politica tra giovani di opposte fazioni che respiravano l'aria avvelenata di scontro ideologico". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del Giorno della memoria delle vittime del terrorismo."Le cifre di quei tragici eventi sono impressionanti: quasi 400 vittime per il terrorismo interno, ai quali vanno aggiunti i caduti per il più recente fenomeno del terrorismo internazionale", ha ricordato il capo dello Stato aggiungendo che "ciascuno di loro fa parte, a pieno titolo, della storia repubblicana".