Pisa, 8 mag. (askanews) - La cooperazione tra Italia, Unione Europea e Africa in materia di ricerca e innovazione, le prospettive future di sviluppo e il ruolo della Scuola Sant'Anna di Pisa. Sono i temi principali della giornata di confronto organizzata presso la Scuola Superiore che da anni è impegnata nella cooperazione in Africa su cinque linee di intervento, oggi riunite nel progetto AfricaConnect: diritti umani, sostenibilità, salute, impatto sul territorio e partnerariati.Sabina Nuti, Rettrice Scuola Superiore Sant'Anna, spiega: "La giornata di oggi serve per fare il punto e per confrontarci con il Ministero della Ricerca, col Ministero degli Esteri, con la Commissione Europea, in modo che la nostra azione interdisciplinare, che va dalla salute ai diritti umani alla sostenibilità ambientale, e alla parte di agraria, di genetica vegetale, possa essere integrata anche nel piano del Governo".I progetti della Scuola Sant'Anna in Africa promuovono le competenze locali e i diritti umani, sostenendo un approccio inclusivo allo sviluppo. Dice Andrea De Guttry, docente di diritto internazionale Scuola Superiore Sant'Anna: "Abbiamo ormai da diversi anni dei progetti di cooperazione per l'Africa, con l'Africa, sempre di più organizziamo attività di formazione per il personale locale africano, siano essi magistrati, giudici, attivisti di organizzazioni non governative, perché siamo convinti che ci sia un'enorme capacità di risorse umane, basta saperla valorizzare".Settore fondamentale di cooperazione è l'agricoltura, che impiega ancora gran parte delle popolazioni locali. Per Enrico Pè, docente di genetica agraria, "Nel nostro approccio cerchiamo di valorizzare le risorse genetiche locali utilizzando da un lato le competenze avanzate di genetica, di genomica, che possiamo portare noi, ma da un altro lato coinvolgendo direttamente le comunità agricole".L'approccio seguito dalla Scuola è sempre partecipativo, transdisciplinare e applicativo. Francesco Strazzari, docente di relazioni internazionali Scuola Superiore Sant'Anna: "Emerge una capacità e anche uno sforzo che stiamo facendo per metterci in sintonia con molte realtà che sul terreno offrono una possibilità di partnership per un lavoro in cooperazione su temi che non sono necessariamente quelli che noi decidiamo, ma che coinvolgono tutte le discipline presenti nella Scuola".La Scuola Sant'Anna, grazie al contributo delle Fondazioni Il Talento all'Opera e Fondazione Luca Cavallini sta organizzando viaggi in Africa, tra cui uno per 20 allieve e allievi in Etiopia. Inviati del 08/05/23 14:23 -- Audio - Cooperazione, il progetto AfricaConnect della Scuola Sant'Anna 00:00:00:00 20230508_video_14232452 00:00:00:00 00:00:00:00 00:00:00:00