Roma, 27 apr. (askanews) - L'aula della Camera ha bocciato la risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio, su cui serviva la maggioranza dei componenti. I voti favorevoli sono stati 195 ma la maggioranza richiesta era di 201 deputati, quindi alla risoluzione del centrodestra sono mancati sei voti. I presenti erano 319, i votanti 214, gli astenuti 105 e i contrari 19. Al momento della bocciatura, mentre il vicepresidente di turno Fabio Rampelli, cercava di capire cosa era successo con i funzionari d'aula, dai banchi delle opposizioni sono partiti grida di gioia e applausi."Colleghi... capisco l'euforia dell'opposizione", ha detto Rampelli richiamando l'aula all'ordine."Non essendo stata la prescritta maggioranza assoluta la risoluzione 631 si intende respinta, non risultando autorizzato il ricorso all'indebitamento", ha affermato Rampelli.A seguito della mancata autorizzazione non si è proceduto al voto sulle risoluzioni al Def. La seduta è stata quindi interrotta. Il testo, è stato spiegato, va ora modificato.