Roma, 26 apr. (askanews) - Dal giorno dell'incontro a Mosca di Xi Jinping con il presidente russo Vladimir Putin a marzo, a Pechino si continuava a ripetere che il leader cinese avrebbe sentito "al momento opportuno" anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Quel momento è arrivato:"Il presidente Xi Jinping ha appena avuto un colloquio telefonico con il presidente ucraino Zelensky", ha riferito Wang Wenbin, il portavoce degli Esteri cinese.È la prima conversazione telefonica col leader di Kiev, la prima tra i due dall'invasione russa il 24 febbraio 2022 e la prima da quando la Cina ha presentato un "Position Paper" sulla crisi ucraina, con il quale si è proposta di fatto come mediatrice per una soluzione pacifica.Zelensky su Twitter ha scritto di avere avuto "un lungo e significativo colloquio telefonico con il presidente Xi Jinping. Credo che questo colloquio, così come la nomina dell'ambasciatore dell'Ucraina in Cina, darà un forte impulso allo sviluppo delle nostre relazioni bilaterali".La telefonata è stata seguita dalla nomina dell'ex ministro per le industrie strategiche Pavlo Riabikin ambasciatore "straordinario e plenipotenziario" a Pechino.Questo mentre la Cina comunicava l'invio del rappresentante speciale del governo cinese per gli affari eurasiatici Li Hui, che è stato anche ambasciatore cinese in Russia, come capo della delegazione in Ucraina e in altri paesi per consultazioni volte a una soluzione politica della crisi. Il canale, insomma, è stato aperto.