San Francisco, 12 apr. (askanews) - Una cura dimagrante assai dolorosa, dal giorno del suo acquisto di Twitter, Elon Musk ha licenziato quasi 6.500 dipendenti. A rivelarlo, in un'intervista alla Bbc, è lo stesso Musk. Quando ha acquistato l'azienda c'erano "poco meno di 8.000" membri del personale, e ora ce ne sono "1.500", ha detto.Alla domanda se sia difficile licenziare così tante persone, Musk ha spiegato che "non è affatto divertente" e può, a volte, essere "doloroso". A questo proposito, il magnate ha ammesso anche di non avere licenziato tutti di persona. "Non è possibile parlare con così tante persone faccia a faccia".Ma la cura lacrime e sangue sembra che stia portando i suoi frutti, Twitter è infatti "più o meno in pareggio", dato che la maggior parte dei suoi inserzionisti è tornata, ha spiegato il patron di Tesla.Musk ha parlato anche dei problemi di liquidità di Twitter al suo arrivo. C'era "una situazione di flusso di cassa negativo di 3 miliardi di dollari" che lasciavano a Twitter "quattro mesi di vita", ha spiegato per giustificare la sua massiccia campagna di licenziamenti.