Putin accusa gli Usa di aver generato "l'odierna crisi ucraina"

2023-04-05 3,250

Roma, 5 apr. (askanews) - Nel corso della cerimonia di accettazione delle credenziali di 17 Ambasciatori stranieri al Cremlino, il presidente russo Vladimir Putin ha accusato gli Stati Uniti di aver innescato l'odierna "crisi ucraina", ovvero la guerra iniziata con l'invasione russa il 24 febbraio 2022."Purtroppo, le relazioni tra Russia e Stati Uniti, da cui dipendono direttamente la sicurezza e la stabilità globale, stanno affrontando una profonda crisi", ha accusato."L'uso da parte degli Stati Uniti d'America nella loro politica estera di strumenti come il sostegno a ... rivoluzioni colorate, il sostegno in questo senso al colpo di stato a Kiev nel 2014, alla fine ha portato all'odierna crisi ucraina", ha detto ancora Putin, accusando gli Usa di sostenere le rivoluzioni colorate, anche in Ucraina.Putin parlava durante la cerimonia delle credenziali incontrando i nuovi ambasciatori di Stati esteri, tra cui l'ambasciatrice degli Stati Uniti, e i nuovi capi missione di Ue, Siria, Danimarca, Norvegia, Iraq e Abkhazia. Mentre Putin parlava, la camera della trasmissione in diretta tv della cerimonia insisteva sul volto della capo missione americana Lynn Tracy che impassibile, vestita di blu, ha ascoltato il discorso al Gran Palazzo del Cremlino."Le relazioni dell'organizzazione (Ue) con la Russia si sono gravemente deteriorate negli ultimi anni", ha poi aggiunto, augurandosi ancora "che prevalga nel tempo la logica della collaborazione reciproca" ha detto Putin.