Anemia da malattia renale cronica: campagna per "dare" ossigeno

2023-03-29 3,259

Milano, 29 mar. (askanews) - L'anemia colpisce un paziente con malattia renale cronica su cinque ed è una condizione che, per dirla con gli esperti, lascia "senza fiato", con pesanti ripercussioni in termini di benessere e qualità della vita."L'anemia da malattia renale cronica - spiega ad askanews Giuseppe Castellano, direttore SC di Nefrologia, Dialisi e Trapianti di Rene al Policlinico di Milano - è una condizione molto frequente, spesso misconosciuta, che ha dei sintomi nei pazienti importanti: un senso di affaticamento, mancanza di respiro, mancanza di fiato, affaticabilità anche con sforzi lievi, ma non dobbiamo trascurare anche i sintomi a livello psicologico. Quindi un senso di stanchezza, debolezza, anche depressione in alcuni casi"."L'impatto è fortissimo - aggiunge Teresa Siclari, Segretario Regionale Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi in Lombardia -. Io sono una paziente da 30 anni, ora sono trapiantata ma sono comunque in insufficienza renale e soffro di anemia, da sempre. Essere anemici vuol dire avere stanchezza, vuol dire affaticarsi facilmente, vuol dire evitare di andare a fare una passeggiata: a volte si evita di affrontare quelle che sono le difficoltà quotidiane della vita".Proprio con l'obiettivo di alzare il velo su una condizione diffusa ma poco conosciuta arriva "Diamo Ossigeno alle aspirazioni": si chiama così la campagna di informazione e sensibilizzazione lanciata da Astellas e Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto. Testimonal è l'alpinista e scalatrice Tamara Lunger, che in un video online e una call to action invita pazienti a non rassegnasi ma a reagire scrivendo un messaggio per dare, appunto, "ossigeno" ai propri progetti e alle proprie aspirazioni."Purtroppo c'è una bassa consaspevolezza di malattia renale cronica sia nei pazienti che ne sono affetti sia nei medici di medicina generale che hanno in carico questi assistiti. Quindi questa campagna è davvero importante perchè vuole sensibilizzare l'opinione pubblica tutta - osserva Maura Ravera, segretario Fondazione Italiana del Rene -. E l'obiettivo è quello di arrivare a una diagnosi precoce della malattia renale cronica e all'identificazione di quelle complicanze prima fra tutte l'anemia".Tutti i progetti raccolti e condivisi dai pazienti permetteranno di realizzare la "Foresta delle Aspirazioni": per ciascun messaggio sarà infatti piantato un albero all'interno del Parco della Vettabbia, area verde nel Comune di Milano. Un risvolto green per una campagna che punta a fare davvero la differenza."Il paziente deve sapere quali sono le conseguenze della sua malattia, quello che succede quando si ha un'insufficienza renale cronica, quello che succede quando si ha l'anemia - sottolinea ancora il segretario di ANED Lombardia Siclari -. Il miglior medico del paziente è sè stesso: un paziente informato sa come deve curarsi"."Spesso chi è iperteso e chi è diabetico ha anche la malattia renale cronica, quindi più diagnosi e più consaspevelezza significa anche possibilità di trattare in maniera più efficace i nostri pazienti", conclude il direttore SC di Nefrologia, Dialisi e Trapianti di Rene al Policlinico di Milano.