Milano, 21 mar. (askanews) - "Sicuramente quello dell'inasprimento delle sanzioni è un elemento che andrà però necessariamente accompagnato con elementi secondo noi ancora più precipui. Vale a dire la prevenzione, fin dall'obbligatorietà dell'insegnamento dell'educazione stradale nelle scuole e quindi anche la possibilità di coinvolgere le famiglie in un sistema educativo adeguato ed equilibrato per la formazione dei guidatori di domani". Così a margine del #ForumAutomotive il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami."Per quanto riguarda gli strumenti repressivi - ha aggiunto - questi agiscono quando purtroppo l'evento si è già realizzato. Quindi non bisogna scindere anche la funzione di deterrenza che noi speriamo venga introdotta con un ulteriore inasprimento delle pene, anche con quella preventiva, perché è chiaro che una persona che si rende responsabile di un sinistro, a volte con situazioni drammatiche e mortali, non può essere più posto nelle condizione di concorrere di nuovo a eventi di quel tipo".