Lazio, s'insedia il Consiglio regionale. Parte la XII legislatura

2023-03-13 38

Roma, 13 mar. (askanews) - Con la seduta d'insediamento del Consiglio regionale del Lazio si è aperta ufficialmente la XII legislatura regionale. Dopo dieci anni di centrosinistra il governo del Lazio passa così al centrodestra e alla giunta guidata da Francesco Rocca.Rispetto ai 51 consiglieri eletti a febbraio c'è una novità: Donatella Bianchi, candidata presidente per il M5s, si è dimessa, lasciando il seggio al primo dei non eletti, Adriano Zuccalà.La seduta, presieduta inizialmente dal consigliere anziano Daniele Leodori, si è aperta con l'inno di Mameli, a cui è seguito un minuto di silenzio per Bruno Astorre, il senatore Pd - a lungo consigliere regionale - scomparso tragicamente lo scorso 3 marzo.L'Assemblea ha poi provveduto ad eleggere il nuovo presidente: alla seconda votazione è stato proclamato Antonello Aurigemma, di Fratelli d'Italia. Nel suo intervento ha assicurato imparzialità e sensibilità alle istanze di tutti e ha posto l'accento sul "ruolo centrale" che dovrà avere il Consiglio."Il consiglio regionale deve ritornare ad essere un luogo di proposta e soprattutto di sintesi tra le tante idee ma soprattutto tra le tante esigenze che hanno i cittadini del nostro territorio, ricordavo nell'intervento che dobbiamo cercare di riavvicinare le tante persone che non hanno partecipato dell'ultima competizione elettorale e soprattutto cercare di colmare quel vuoto che spesso si crea tra l'amministrazione e cittadini".L'opposizione dal canto suo, promette la consigliera del Pd Eleonora Mattia, non farà sconti."Le cittadine e i cittadini hanno votato, noi rispettiamo il voto degli elettori ma l'opposizione sarà dura, durissima, proprio nell'interesse della tutela della vita quotidiane delle tante cittadine dei tanti cittadini dell'Lazio".L'età media dei consiglieri è di 48 anni e mezzo, la rappresentanza femminile sfiora il 40%, mentre Marco Colarossi, del M5s, di soli 23 anni, è il più giovane consigliere di sempre.