Via Cagni, presidio per i richiedenti asilo: "Situazione figlia di un preciso disegno politico"

2023-03-09 9

"Chiediamo all'Unhcr di intervenire in modo pubblico per chiedere alle istituzioni italiane di adeguarsi alle norme di diritto internazionale che regolano l'accesso alla protezione internazionale, in questo momento violate a Milano". Nicola Datena è uno degli avvocati dell'Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione (Asgi) che da settimane denunciano la drammatica situazione per le richieste di asilo in via Cagni a Milano. Asgi, assieme a diverse associazioni umanitarie, ha indetto un presidio in piazza San Babila per sollecitare l'Unhcr, l'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, a far sentire la propria voce sulle difficoltà per i richiedenti asilo nel territorio milanese ad ottenere un appuntamento per formalizzare la loro richiesta. La situazione, ormai da settimana, ha spesso portato a tensioni notturne presso gli uffici della questura in via Cagni: "Temo che ci sia un problema politico oltreché burocratico e - ha dichiarato Jacopo Imberti del Naga - ci sia un disegno ben preciso volto ad ostacolare il diritto di asilo. Questa di via Cagni è solo l'ultima di situazioni che si protraggono da tempo. Se chi è annegato a Cutro fosse riuscito a sbarcare, magari si sarebbe ritrovato a fronteggiare la situazione di via Cagni, chissà. Milano non è un unicum in quanto a mala gestione". .Di Andrea Lattanzi