Curto (Kr), 9 mar. (askanews) - Il premio Nobel per la Pace a Cutro, proposto in questi giorni da più parti, "sarebbe un riconoscimento ai cittadini, perchè qui stiamo vivendo come un lutto di famiglia: è come se avessimo perso un figlio, un fratello o una sorella. Noi piangiamo". Lo ha detto il sindaco di Cutro, Antonio Ceraso. "Al CdM non debbo chiedere niente, non attiene a me chiedere" ha concluso spiegando che non c'è stata assenza del Governo in questi giorni.