Roma, 22 feb. (askanews) - Riflettere su come l'Intelligenza artificiale cambia i paradigmi del vivere umano, se ne è parlato in un evento al Centro Studi Americani organizzato insieme a Fondazione Leonardo e all'Ambasciata degli Stati Uniti. "Noi ancora probabilmente non riusciamo ancora a percepire quante cose sono già cambiate - ha detto Roberto Sgalla, direttore del Centro studi americani -dal riconoscimento facciale, al tema dello spazio, al tema dell'Intelligenza artificiale applicata al tema bellico e quindi l'uso di armi non guidate dall'uomo, ma guidate da algoritmi. Pensiamo a quello che sarà un domani la guida autonoma. Oggi sempre più gli algoritmi decidono o possono decidere la nostra vita. Quindi una riflessione strategica, sicuramente, i campi di utilizzo, i campi dove l'Intelligenza aritificiale già trova e troverà applicazioni, ma anche una riflessione, oserei dire filosofica-normativa, quindi l'esigenza di regolamentarla e non sicuramente in un paese, ma in più paesi, ecco il ruolo dell'Europa e anche una riflessione, oserei dire, di carattere etico-morale: fino a che punto l'Intelligenza artificiale potrà incidere sui comportamenti e sulle scelte dell'uomo".