Settimio, il dinamico proprietario e gestore di uno dei più caratteristici ristoranti parigini, frequentato da ministri, alti funzionari e personalità politiche internazionali, viene incaricato di predisporre una luculliana cena per Novales, presidente di una repubblica sudamericana. C'è il pericolo che gli oppositori al regime approfittino del soggiorno in Francia per attentare alla vita di Novales e Settimio, preoccupatissimo, viene subissato di ordini, raccomandazioni e disposizioni. Nonostante tutto, Novales scompare proprio durante la cena. La Polizia decide allora di sfruttare il chiasso del giornali e l'ingenuità dello stesso Settimio per rintracciare i rapitori, ed il pover'uomo si trova così al centro delle minacce dei sostenitori di Novales, dei suoi avversari politici e delle pressioni della polizia che lo utilizza come inconsapevole esca. Alla fine d'una intricata serie di disavventure, dalle quali Settimio uscirà miracolosamente indenne, Novales in persona gli si presenterà sano e salvo, dichiarando d'essersi semplicemente preso, all'insaputa di tutti, una tranquilla vacanza personale.
