LBS-Ipsos, la comunicazione per combattere il gioco illegale

2023-02-15 17

Roma, 15 feb. (askanews) - Sono stati presentati oggi a Roma, a Villa Blanc, i risultati intermedi del secondo Rapporto di ricerca sul settore del gioco in Italia, nato dalla collaborazione tra Luiss Business School e Ipsos, nell'ambito dell'Osservatorio sui mercati regolati della scuola, e realizzato con il supporto dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Raffaele Oriani, Dean della Luiss Business School, ha illustrato gli obiettivi del rapporto: "L'obiettivo del progetto è capire per quali motivi alcuni giocatori scelgano dei canali illegali e quanto questo fenomeno stia incidendo in Italia sull'industria del gioco legale; in questo modo, vogliamo capire le azioni da intraprendere per contenere il fenomeno. L'obiettivo è anche quello di tutelare i soggetti che scelgono il gioco legale ed evitare comportamenti dannosi per questi giocatori".Dallo studio è emerso un incremento del 2,5% dei giocatori maggiorenni nei circuiti illegali rispetto allo scorso anno, un dato sorto anche dalla mancanza delle informazioni necessarie per distinguere il gioco illegale da quello legale. Il problema ha un'origine ed una soluzione sociale, così come evidenziato da Nando Pagnoncelli, Presidente di Ipsos: "Ci deve essere consapevolezza del gioco legale e di quello illegale. A volte, però, prevale l'attitudine a giocare nella consapevolezza che si tratti di un reato minore: l'informazione e la comunicazione, per questo motivo, diventano sempre più importanti". L'incontro, che ha individuato una soluzione nello sviluppo di attività di legalità e di protezione dei consumatori, ha visto la partecipazione di Alberto Pozzolo, dell'Osservatorio Mercati regolati Luiss Business School, Ilaria Ugenti, Corporate Reputation Leader presso Ipsos, Livia Pomodoro, membro della Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO e Presidente dell'Advisory Board del Progetto, di Italo Volpe, Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, e di Alberto Petrucci, Ordinario di Economia Politica alla Università Luiss Guido Carli.