Roma, 1 feb. (askanews) - Le strade di Yangon sono deserte nel secondo anniversario del colpo di Stato del febbraio 2021 in cui l'esercito del Myanmar ha estromesso il governo democraticamente eletto di Aung San Suu Kyi, detenendola e facendo precipitare il Paese nel caos. Da allora, la giunta ha incendiato villaggi, lanciato attacchi aerei sui civili e detenuto chiunque fosse sospettato di sostenere movimenti a favore della democrazia, nel tentativo di controllare l'opposizione, riferiscono diversi organi di stampa internazionali.Gli attivisti hanno invitato quindi la popolazione a chiudere le attività commerciali e a rimanere in casa dalle 10.00 alle 16.00. Le strade che conducono alla famosa pagoda Shwedagon - un santuario buddista che domina lo skyline di Yangon e che di solito è affollato di fedeli - sono in gran parte deserte.Inoltre, Regno Unito, Stati Uniti e Canada hanno imposto nuove sanzioni contro le forze armate del Myanmar, comprese misure volte a interrompere la fornitura di carburante per l'aviazione militare, accusata di bombardare indiscriminatamente le aree civili per mettere a tacere il dissenso.