Lima, 24 gen. (askanews) - Lacrimogeni e scontri in piazza a Lima, capitale del Perù dove non si fermano le manifestazioni per chiedere le dimissioni della presidente Dina Boluarte.Centinaia di manifestanti hanno marciato per le strade di Lima al grido di "Dina assassina", chiedendone le dimissioni e nuove elezioni."Le proteste continueranno" ha detto il ministro dell'Interno Vincente Romero ammettendo che per ora non si intravede la fine della rivolta scatenata dalla destituzione dell'ex presidente Pedro Castillo accusato di tentato golpe per aver annunciato lo scioglimento del Congresso. Castillo, maestro di origini rurali e sindacalista, è considerato dalla fetta di popolazione più povera un simbolo di riscatto, in grado di dare maggiore visibilità e potere ai più poveri. Potere usurpato secondo i manifestanti dal nuovo governo di destra.