Milano, 23 gen. (askanews) - Le aziende italiane? "Vogliamo attrarre i loro investimenti" in Ucraina e che pensino alle "opportunità" future. Alexander Rodnyansky, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed economista della Cambridge University, in una intervista ad askanews."Quello che vogliamo - dice - è approfondire le relazioni con l'Italia: se guardiamo al commercio, era principalmente, prima della guerra, nel settore industriale, nel settore metallurgico, quindi alcune aziende minerarie e di metalli che esportavano dall'Ucraina all'Italia e nel settore energetico"."Avevamo anche esportazioni di grano in Italia dall'Ucraina. Tutte sono ora compromesse come potete immaginare perché gran parte della produzione metallurgica è stata colpita direttamente dalla guerra, da quello che è successo ad Azovstal, l'impianto siderurgico è stato distrutto. Altri impianti sono stati danneggiati. E anche il commercio di grano è stato danneggiato come sappiamo. Ora abbiamo un accordo con la Turchia e la Russia su parte dell'export e le spedizioni attraverso uno stretto corridoio a Odessa. Ma è davvero lontano rispetto a quello che era"."Quindi dobbiamo cercare nuove opportunità commerciali, espanderle, pensare a forniture alternative, vogliamo attrarre investimenti nell'economia ucraina per conto dell'imprenditoria italiana. Vogliamo che l'impresa italiana, le grandi aziende italiane pensino intensamente e con attenzione alle opportunità in Ucraina affinché decidano di investire più tempo e risorse. Questa è una parte della nostra agenda".