Barcellona, 19 gen. (askanews) - Francia e Spagna rinnovano un asse di complicità perduta con la firma a Barcellona di un trattato di amicizia e cooperazione rafforzata: il presidente francese Emmanuel Macron e il premier spagnolo Pedro Sanchez hanno siglato un accordo che ricalca quello firmato da Parigi nel 1963 con la Germania e nel 2021 al Quirinale con l'Italia.Negli ultimi mesi, in realtà, c'erano state alcune divergenze e problemi tra Parigi e Madrid, in particolare sull'approvvigionamento di gas e di elettricità attraverso i Pirenei. Ma le cose ormai sembrano andare meglio tanto che, a quasi due anni dalla proposta partita a marzo 2021 da Sanchez, l'accordo è stato finalizzato.All'interno del documento la cooperazione spazia dalla sfera culturale, economica, universitaria, al coordinamento giudiziario e di polizia con particolare attenzione alla lotta contro il terrorismo dei separatisti baschi dell'Eta. Oltre al trattato, sono stati firmati diversi altri accordi bilaterali a livello ministeriali in materia di difesa, sicurezza interna e politica più generale.Una scelta, quella di Barcellona per firmare l'accordo, vista come fumo negli occhi dagli indipendentisti catalani, tuttora al governo nella comunità autonoma e che hanno indetto una manifestazione a cui hanno partecipato alcune migliaia di persone. Un'occasione per protestare contro la repressione giudiziaria del movimento separatista, che ha subito la decapitazione dei suoi vertici con un processo e numerose condanne al carcere dopo il referendum del 2017 dichiarato incostituzionale da Madrid.