Il capo di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, latitante da trent’anni, è stato arrestato lunedì mattina dai carabinieri del Ros (raggruppamento operativo speciale) e del Gis (gruppo investigativo speciale. L’ultimo dei padrini – nonché più importante latitante italiano – è stato arrestato in una clinica privata di Palermo dove si trovava per sottoporsi a “terapie mediche” e portato, tra gli applausi dei palermitani, in un luogo segreto. Il boss è condannato per sette stragi e per una ventina di omicidi, tra cui quello dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
