Mosca, 11 gen. (askanews) - Missione di soccorso in vista, con il lancio di una nuova navetta, per gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Dopo la scoperta, nel dicembre 2022, di una perdita di liquido refrigerante sulla navetta russa Soyuz Ms-22 attraccata alla base orbitante, l'Agenzia spaziale russa Roscosmos ha fatto sapere che - dopo un'attenta analisi - è stata presa la decisione di far rientrare la navetta sulla Terra senza equipaggio, per non correre rischi.Per recuperare i due cosmonauti Sergei Prokopyev e Dmitry Petelin e l'astronauta della NASA Frank Rubio, verrà invece inviata una nuova astronave, la Soyuz Ms-23 che partirà vuota dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhstan, il 20 febbraio 2023 anziché il 16 marzo come preventivato.Sulla navetta, dunque, non ci sarà l'equipaggio della Expedition 69 composto da Oleg Kononenko, Nikolai Chub e dall'astronauta NASA Loral O'Hara il cui lancio è stato posticipato.Allo stesso tempo, è stata, naturalmente, prorogata la permanenza in orbita di Prokopyev, Petelin e Rubio che, da programma, sarebbero dovuti rientrare sulla Terra il 28 marzo 2023.