Per la formazione del governo - che dispone di 64 seggi sui 120 della Knesset - Netanyahu ha dovuto mediare su alcuni ministeri-chiavi per i suoi alleati: a Itamar Ben-Gvir andrà il ministero della Pubblica Sicurezza, a Aryeh Deri gli Interni e a Belazel Smotrich le politiche per la Cisgiordania