Con una telefonata alle vittime chiedevano di investire piccole somme in criptovalute. Quindi, conquistata la fiducia dei clienti, proponevano di investire cifre molto più ingenti che, una volta versate, sparivano. I carabinieri del comando provinciale di Pisa hanno incastrato una banda italo-albanese accusata di aver truffato investitori per oltre 15 milioni di euro