Milano, 5 dic. (askanews) - Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e docente di turismo sostenibile alle università di Milano Bicocca,Roma Tor Vergata e Napoli Federico II con un video chiede a Salvini di scusarsi con turisti e giovani , i più abituati a usare la carta di credito anche al bar o per il taxi , definiti "rompiballe" e afferma:"Il ministro Salvini si scusi con turisti e giovani, i più abituati a pagare ocn carta di credito le consumazioni al bar, al ristorante o un taxi. È un danno al turismo italiano ma anche alla credibilità del paese definire 'rompipalle' le persone che vogliono usare uno strumento moderno di pagamento". Così Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione Univerde e docente di turismo sostenibile alle università di Milano Bicocca,Roma Tor Vergata e Napoli Federico II con un video chiede a Salvini di scusarsi con turisti e giovani definiti "rompiballe"."Il governo dovrebbe piuttosto aiutare i piccoli commercianti ed eliminare le commissioni per le spese fino a 30 o 50 euro, questo è un modo civile per andare avanti, altrimenti siamo al paradosso, si dovrebbe fare la transizione digitale e invece noi torniamo indietro di decenni", ha aggiunto.