Un giro di mazzette fra alcune aziende di pompe funebri e dipendenti dell’obitorio in servizio all’ospedale di Saronno. Per questo, la procura di Busto Arsizio ha richiesto e ottenuto dieci misure di custodia cautelare in carcere. Diversi i reati contestati dalla truffa al peculato che hanno portato in carcere una persona e agli arresti domiciliari un'altra.