Casamicciola, 28 nov. (askanews) - Continuano le ricerche dei dispersi a Ischia dopo la frana a Casamicciola che ha travolto case e strade. Sono finora otto i corpi recuperati mentre si continua a scavare per cercare le altre persone ancora disperse. Le ricerche dei soccorritori si sono concentrate nell'area di via Celario. Tra i morti anche un neonato e due bimbi. 4 i feriti e oltre 230 gli sfollati, per loro è stata trovata una sistemazione presso strutture alberghiere o presso parenti. Una trentina, invece, le abitazioni coinvolte dalla frana. Sull'isola le scuole restano chiuse."E' stato il fango, le pietre, si è portato via tutto fino a qua giù e c'è stata una devastazione di negozi, auto, l'albergo, il tabaccaio, un po' di tutto. E' successo già nove anni fa ed è ritornato di nuovo".Tra gli abitanti di Ischia c'è rabbia e anche rassegnazione."Se io potessi me ne andrei da Casamicciola, non riesco più a viverci bene""Oggi puliamo e dobbiamo sistemare e cerchiamo di ripristinare un po' tutto, come l'altra volta senza piangerci addosso, senza aspettare aiuti. Dicono che fanno ci credo poco, a 45 anni non credo più a Babbo Natale".Il Consiglio dei ministri domenica ha dichiarato lo stato d'emergenza e disposto un primo stanziamento da 2 milioni di euro, Simonetta Calcaterra è stata nominata commissario straordinario per la protezione civile a Ischia. Intanto il capo della protezione civile Fabrizio Curcio avverte: "Abbiamo più del 94% dei nostri Comuni soggetti a frana, l'Italia è fragile".