Roma, 25 nov. (askanews) - "La gran parte dei premi muore dopo le prime due edizioni, per il premio Angi essere arrivati a quello che i latini chiamavano il lustro, cioè cinque anni, è particolarmente rilevante come segnale di solidità. Le Istituzioni però ci sono state sempre, sin dall'inizio. Ed è importante perchè dimostra la credibilità e l'affidabilità che Angi ha dato. Una credibilità che si è rinforzata negli anni, attraverso questa specie di invisibile alleanza tra i ragazzi, le giurie, i relatori e l'organizzazione. Come Governo abbiamo investito sull'innovazione e il Pnrr è una straordinaria occasione non solo per le amministrazioni ma anche per le aziende e per i giovani, ed è il traguardo sul quale si devono misurare. Noi ci siamo". Così Francesco Tufarelli, direttore generale della presidenza del consiglio, alla presentazione della V Edizione del Premio Angi promosso dall'Associazione Nazionale Giovani Innovatori.