Roma, 10 nov. (askanews) - Tutto parte dalla virtuosità. Non più un semplice valore, ma un requisito indispensabile per le aziende del domani e funzionaleal conseguimento di due obiettivi per loro altrettanto fondamentali: il bilancio di sostenibilità e la certificazione ESG.Francesco Di Ciommo traccia la rotta per l'imprenditoria che verrà e fissa i punti cardinali in inclusione sociale, impatto ambientale e una governance ben strutturata. E lo fa forte della sua esperienza al timone di Ford Authos, nella quale ha assunto e realizzato percorsi concreti di inclusione di ragazzi con lasindrome di Down, ha sensibilizzato all'oculatezza dei consumi, ha lavorato sull'innovazione dei processi con risvolti a livello ambientale e ha promosso il welfare aziendale con l'istituzione di una polizza sanitaria gratuita per collaboratori e dipendenti. Questo sono solo alcune delle iniziative che hanno permesso ad Authos di pubblicare per il secondo anno consecutivo il bilanciodi sostenibilità ed essere un esempio di virtuosità. Un requisito che le imprese dovranno da ora in poi dimostrare concretamente. Perché certifica il loro stato di salute, trasmette maggior fiducia ai consumatori e rappresenta la nuova direzione del mercato.