Roma, 7 nov. (askanews) - "Bisogna salvare vite, l'abbiamo sempre fatto e lo faremo ancora. L'Italia sta vivendo un momento difficile e non può essere lasciata sola, non possiamo permetterci di far entrare 100 mila persone irregolarmente. Torniamo all'applicazione della norma: salviamo vite e chiediamo all'Europa di intervenire con ricollocamenti. Quando erano in vigore i decreti sicurezza non solo sono diminuiti gli sbarchi ma si erano dimezzati i morti. Questi sono viaggi organizzati che diventano armi e droga. Bisogna stroncare il traffico non solo di esseri umani che è già grandissimo, ma di armi e droga legato al traffico di esseri umani". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Matteo Salvini, a Rtl 102.5