Milano, 3 nov. (askanews) - Grande attesa in Bahrein per la visita di Papa Francesco, per la prima volta nel Paese del Golfo. Un viaggio nel segno del dialogo con l'Islam e molto atteso dai cittadini, non solo cattolici.Abdul Latif al-Mahmoud fa parte del Consiglio supremo per gli affari islamici del Bahrein:"Ci consideriamo fortunati ad avere questo incontro, un dialogo tra est e ovest per la convivenza umana. Ci sono speranze, desideri e condivisione di conoscenze. Ma penso che ci voglia di più, ci vuole più impegno. Come possiamo lavorare per migliorare la convivenza umana?"Dialogo e pace è quello che si aspettano anche i fedeli cattolici da questa visita."Penso che tutti vogliano solo una cosa, che il Papa pensi alla regione, pensi ai problemi e alle difficoltà che le persone devono affrontare qui, e che preghi per loro, preghi per la pace non solo in Bahrain ma in tutto il Medio Oriente e nei paesi del Golfo. Abbiamo molti problemi in corso e immagino che l'unico grande pensiero sia tenere tutti uniti"."Siamo contenti. Siamo anche felici. E sai, è come un momento indimenticabile per tutti. Non solo per me, per tutti, lui ora è qui davanti a noi".