Roma, 18 ott. (askanews) - La BBC festeggia il suo centesimo anniversario. Il 18 ottobre 1922 venne costituita da un gruppo di imprenditori anche se il primo programma venne trasmesso il 14 novembre. Dieci anni dopo, nel 1932, Re Giorgio V si rivolse all'Impero Britannico alla radio e la sua voce fu ascoltata per la prima volta da milioni di persone contemporaneamente. La tv è nata nel 1936.Da allora, il gruppo radiotelevisivo pubblico britannico ha prodotto serie di successo mondiale e i suoi programmi di informazione danno il tono all'agenda politica britannica; il suo intrattenimento riunisce milioni di spettatori.Ha un'audience globale di 492 milioni di persone a settimana, i suoi programmi vengono trasmessi in circa 40 lingue e raggiunge ben oltre i confini del Regno Unito. Ma non è tutto rose e fiori. Il centenario giunge nel mezzo di interrogativi sul futuro dell'emittente, che si trova nel mezzo di un drastico piano di riduzione dei costi - ha annunciato a maggio scorso un piano di risparmi per 586 milioni di euro all'anno e un taglio di circa 1.000 posti di lavoro; verranno tagliati anche alcuni canali, altri accorpati, alcuni andranno esclusivamente online. Pesa la dura concorrenza delle piattaforme a pagamento, che attirano soprattutto i giovani. La sfida è attrarli."Il nostro percorso è sempre stato guidato dalle esigenze del pubblico - ha dichiarato il presidente Richard Sharp - continueremo a metterlo al primo posto, a informare, educare e intrattenere per un nuovo secolo".