Roma, 15 ott. (askanews) - Il bilancio di un'esplosione avvenuta venerdì nella miniera di carbone di Amasra, nel nord della Turchia, è salito a 40 morti, secondo quanto comunicato dal ministro dell'interno turco, Suleyman Soylu, secondo il quale nell'incidente sono state salvate circa 58 persone, mentre una decina sono rimaste intrappolate. Circa 110 operai si trovavano nella miniera al momento dell'esplosione, quasi la metà a oltre 300 metri di profondità. Sul luogo della tragedia sabato la visita del presidente turco Recep Tayyp Erdogan.Le squadre di emergenza hanno lavorato tutta la notte, scavando nella roccia per cercare di raggiungere più sopravvissuti possibile.