(Adnkronos) - Considerato da sempre un balsamo per la salute umana, al miele è dedicata la puntata di oggi de Il Gusto della Salute, la rubrica online ideata e coordinata dall'immunologo Mauro Minelli responsabile per il Sud-Italia della Fondazione per la Medicina Personalizzata, in collaborazione con Adnkronos. "Purtroppo stiamo vivendo un periodo storico molto difficile per l'ape e l'apicoltura in generale - commenta Mattia Fioretti dell'azienda ‘La Fenice’ di Lecce - Il nostro impegno punta alla valorizzazione delle caratteristiche climatiche favorevoli che il territorio ci offre. Lavoriamo da anni per l'allevamento e la distribuzione delle api in tutta Europa, anche dove vi sono condizioni ambientali avverse, riuscendo a produrre un miele ‘millefiori’ che ha ricevuto riconoscimenti a livello nazionale e internazionale".
Il miele è un alimento perfetto al pari del latte materno per lo sviluppo e la crescita dell'essere umano. "Nella letteratura è presente nel mito greco e nella poesia moderna - racconta l'esperto di cultura popolare Marco Renna - ma fu nel Medioevo che il miele si guadagnò un ruolo da protagonista, chi possedeva una campagna o un terreno da coltivare era tenuto ad allevare le api per la produzione del miele".
"Le proprietà nutrizionali del miele sono innumerevoli e strategiche per la nostra salute - spiega la biologa nutrizionista Dominga Maio - Esso è composto da zuccheri semplici come il fruttosio e il glucosio che possono essere immediatamente utilizzati dal nostro organismo. Presenta buone quantità di calcio, fosforo, potassio, tutti minerali fondamentali per il nostro benessere e ha straordinarie qualità antiossidanti, antibatteriche ed antinfiammatorie". Gli aspetti medici sono, come sempre, argomento curato da Mauro Minelli il quale ricorda che il miele va considerato come un'autentica miniera di proprietà benefiche. "È utile per sedare la tosse e attenuare il mal di gola, proprio in ragione delle sue documentate proprietà antibatteriche. Il miele contrasta l'azione dei radicali liberi e quindi l'invecchiamento cellulare - avverte Minelli - Una porzione quotidiana di miele fornisce un indubbio apporto energetico, specie a chi pratica sport. Parrebbe, inoltre, inoltre che il miele possa essere in grado di contrastare gli stati d'ansia, lo stress e le turbe del sonno".
"Vi sono tuttavia - aggiunge Minelli - alcune controindicazioni che è opportuno menzionare visto che, proprio per la sua ricchezza di zuccheri, il miele non è indicato per chi soffre di iperglicemia o per le persone che hanno problemi con il peso. Anche sul fronte allergologico il miele va tenuto a bada consapevolmente perché la sua disattenta ingestione potrebbe dar luogo a reazioni crociate per chi è allergico ai pollini o al veleno di imenotteri. Il miele, conclude l'immunologo, è anche un alleato dell'intestino, ma pure in questo caso dev’essere assunto con cognizione perché potenzialmente in grado di agevolare, in una disbiosi fermentativo, le attività non proprio benefiche di batteri eventualmente ridondanti".