Roma, 16 set. (askanews) - "Oggi l'importo complessivo del decreto è di 14 miliardi di euro, a sostegno di famiglie, imprese ed enti locali, che si aggiungono ai quasi 50 stanziati nei mesi scorsi. Nel complesso parliamo di una cifra superiore ai 60 miliardi di euro, pari al 3,5% del Pil, ci pone tra i Paesi che hanno speso di più in Europa": lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Cdm che ha dato il via libera al Dl Aiuti Ter, assieme ai ministri Daniele Franco e Roerto Cingolani."Per inciso 14 è il decreto di oggi, 17 è il decreto bis che è in corso di approvazione, quindi arriviamo a un importo di circa 31 che sembra corrispondere perfettamente alla richiesta di scostamento di 30 miliardi. Siamo lì, a meno che non si pensi ad uno scostamento di 30 miliardi ogni mese... Non prevediamo quindi nessuno scostamento di bilancio, ma impieghiamo le maggiori entrate di questi mesi prodotte dall'inflazione e dalla crescita. L'andamento migliore rispetto alle aspettative ci consente di aiutare famiglie e imprese senza mettere a rischio i conti pubblici e causare tensioni sui mercati", ha aggiunto Draghi.