(Adnkronos) -
Filippo Magnini e Giorgia Palmas, dalla terrazza dell’Hotel delle Rose di Porto Cervo, hanno dato il via ieri a “Voci e Storie a Porto Cervo”, la kermesse culturale estiva de La Ragione. I due protagonisti si sono raccontati in una chiacchierata con il Direttore de La Ragione, Fulvio Giuliani. Tanti gli spunti di confronto e riflessione: lo sport, i successi, la fama, gloria, le mille strade tortuose dietro le vittorie. Filippo Magnini e Giorgia Palmas hanno soprattutto parlato di una meravigliosa coppia e di un progetto di vita svelando il loro mantra, “Il nostro segreto è non fare mai la parte dei protagonisti”. Nella lunga chiacchierata Filippo Magnini ha incantato con i ricordi dei due titoli mondiali nei 100 stile libero del 2005 e 2007, ma soprattutto del dietro le quinte. Non li chiama “sacrifici“, ma “scelte", dure e consapevoli. Ancora, la bellezza e la forza dei sogni, perché “una ragazza e un ragazzo che sognano non hanno limiti”, afferma Magnini. Al suo fianco Giorgia Palmas che ha cominciato a frequentare gli studi di Striscia la Notizia a 19 anni. Sarda e fortemente legata alle sue origini. “A me piace tantissimo raccontare della mia terra. I miei ricordi, i miei luoghi”. Senza di lei, non solo non esisterebbe una grande coppia, ma forse il due volte campione del mondo dei 100 metri stile libero non sarebbe l’uomo di ora. Nella sua battaglia contro le accuse di doping, Giorgia Palmas ha avuto ruolo fondamentale. Di sprone, di appoggio, di consiglio. Fino al momento dell’assoluzione ottenuta al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. Negli occhi di Filippo Magnini lacrime nel racconto di quei mesi di calvario. Mesi che avrebbe potuto macchiare per sempre l’immagine di un grande sportivo. L’appuntamento ora è per la prossima settimana, lunedì 8 agosto con un’altra bellissima testimonianza e storia, quella di Giorgia Surina, che alle 19.00 all’Hotel delle Rose presenterà il nuovo libro “In due sarà più facile restare svegli”.