https://www.pupia.tv - In occasione della stagione turistica entrata ormai nel vivo e che sta registrando numerosi arrivi, il comando provinciale delle Fiamme Gialle di Ancona ha avviato un vasto piano di controlli, uno dei più estesi al momento in ambito nazionale, nelle maggiori località della provincia di Ancona, denominato operazione “affitti in chiaro”, a tutela del rispetto delle regole di libera concorrenza e fiscali nel settore ricettivo, il quale riveste una notevole rilevanza nel tessuto economico marchigiano.
Grazie all’effettuazione di una apposita analisi di rischio a contrasto delle locazioni irregolari di appartamenti ammobiliati e dei “bed and breakfast” gestiti in forma non imprenditoriale, i finanzieri hanno pianificato l’esecuzione di oltre 200 controlli a cura di tutti i reparti territoriali dipendenti, che continueranno a essere svolti per l’intero periodo estivo, sia nelle affollate località costiere che nell’entroterra.
Allo stato, le attività già effettuate dai finanzieri delle compagnie e delle tenenze d della provincia di Ancona hanno permesso di rilevare diverse irregolarità a carico di alcuni proprietari degli immobili controllati, come la mancata trasmissione delle generalità degli alloggiati alla Questura o la mancata effettuazione della prevista comunicazione di inizio attività al Comune di riferimento.
In due casi, inoltre, è stato rilevato che i proprietari di alcuni appartamenti vista mare a Senigallia, che erano stati affittati a diverse migliaia di euro al mese, avevano inserito in dichiarazione solo la metà dei redditi di locazione conseguiti nelle scorse stagioni, mentre in un’altra circostanza il titolare di un bed and breakfast non imprenditoriale aveva inserito in dichiarazione circa novemila euro di costi non spettanti. (09.07.22)