Canazei (TN), 4 lug. (askanews) - Sarebbero una ventina secondo il Cnsas, il Corpo del soccorso alpino nazionale, i dispersi sulla Marmolada, dopo il crollo di un seracco di ghiaccio tra Punta Rocca e Punta Penia che ha provocato almeno sei morti e nove feriti. Sono in corso anche le verifiche per identificare i proprietari delle 16 auto che si trovano nei parcheggi del passo Fedaia, ai piedi del ghiacciaio, inaccessibile dopo la tragedia.Le ricerche sono andati avanti nella notte attraverso speciali droni, con i vigili del fuoco che hanno vigilato anche sui possibili movimenti di altre calotte, in particolare di quella rimasta in sospeso nei pressi della zona del distacco.Al Palaghiaccio di Canazei, il comune Trentino nel cui territorio si trova la Marmolada, è stata allestita la camera ardente per i deceduti; i feriti sono ricoverati negli ospedali di Belluno, Trento e Treviso. Attesi a Canazei il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e il presidente del Consiglio Mario Draghi.Il Soccorso alpino nazionale ha istituito un numero da chiamare per segnalare il mancato rientro di amici e familiari (0461-495272).Immagini Soccorso Alpio e Vigili del fuoco